Il suo nome da nubile era Anna Magdalena Wilcke e divenne nota
nella sua terra, la Germania, nell'arco del XVIII secolo, come una
delle più capaci e giovani soprano e musiciste del tempo, ma il suo
ricordo è legato a qualcosa di molto più importante ...
Nata in una famiglia di musicisti a Zeitz in Sassonia il 22 settembre del 1701 aveva vent'anni ed era già affermata nel campo della musica quando si unì in matrimonio con Johann Sebastian Bach a Köthen il 3 dicembre 1721, diciassette mesi dopo che la sua prima moglie Maria Barbara Bach morì. Tra il 1723 e il 1742 ebbero tredici figli, di cui sette perirono in giovane età, cosa, ahimè, piuttosto consueta al tempo.
E' facile per noi immaginare che la loro fosse un'unione felice visto che li legava l'interesse per la musica: il celebre compositore, al tempo già Konzert-meister e Hoforganist (maestro di musica e organista di corte) presso il principe Leopoldo di Anhalt-Köthen ( al servizio del quale compose dal 1717 al 1723 ) raccolse in un quaderno dal titolo Notenbüchlein für Anna Magdalena Bach le composizioni che ad ella dedicò ed ella, dal canto suo, lo aiutava regolarmente a trascrivere le sue musiche.
Durante il soggiorno della famiglia Bach a Lipsia (1723 - 1750) che vide Johann Sebastian divenire finalmente Cantor et Director Musices , ovvero insegnante di canto degli studenti della Thomasschule, e compositore per le due chiese principali di Lipsia di cui divenne Maestro di Capppella, Anna Magdalena organizzava regolarmente delle serate in cui invitava amici di famiglia ad ascoltare tutta la famiglia che suonava e cantava, poiché analogamente a come accadrà qualche anno più tardi per un'altro celeberrimo compositore in Austria, Wolfgang Amadeus Mozart, la casa della famiglia Bach divenne un luogo d'interesse musicale a Lipsia.
Morning Hymn at Sebastian Bachs' (Toby Edward Rosenthal, 1870)
Ma ciò che sto di seguito per rivelarvi ha del sensazionale: recenti ricerche condotte in Australia avrebbero dimostrato che le arie più celebri di Johann Sebastian Bach sarebbero state non già trascritte ( all'epoca il compositore era malato e contava molto sull'aiuto di Anna Magdalena di 19 anni più giovane di lui ) bensì direttamente composte dalla sua amata consorte !
Questo è quanto rivelò il Daily Mail lo scorso 26 ottobre, in cui si leggeva che Martin Jarvis, professore di musica presso la Charles Darwin University in Australia, ha trascorso anni per mettere insieme prove, con uno studio completo di scrittura e manoscritti, che attesterebbero che alla luce di un'attenta analisi dell' inchiostro e dello stile della scrittura, che Frau Bach avrebbe fatto molto più lavoro sui pezzi musicali di quanto si sia fin'ora pensato;
Immagine tratta dal film documento Written by Mrs Bach (2014)
egli sostiene, nello specifico, che Anna scrisse anche l'Aria delle Goldberg Variations: Aria ed il primo Präludium aus dem Wohltemperierten Klavier Buch I ( J.S.Bach - Praeludium 1 BWV 846 (Das Wohltemperierte Klavier 1) oltre alle Suiten für Violoncello - J.S. Bach Cello Suites No.1-6 BWV 1007-1012
Frontespizio delle Suiten für Violoncello vergato da Anna Magdalena Bach
Nell'autunno scorso venne sull'argomento persino prodotto un film documentario dal titolo "Written by Mrs Bach" presentato dal compositore britannico Sally Beamish, che conteneva evidenze fatte emergere da uno scienziato americano che analizzò la firma di Bach e le sue partiture; anche Heidi Harralson, ispettore forense, sostiene la tesi secondo cui 'con un ragionevole grado di certezza scientifica', il compositore sarebbe davvero Anna Magdalena, poichè le partiture rivelano che ella scriveva come componeva, quando invece chi si limita a trascrivere lo fa adottando uno stile di scrittura lento e con l'utilizzo di caratteri 'pesanti'.
Una delle prime pagine della partitura delle Suiten für Violoncello
Anna Magdalena Wilcke Bach, dettaglio da un ritratto dell'epoca di autore sconosciuto.
Credo che si tratterebbe sicuramente di una scoperta sensazionale che renderebbe il dovuto merito ad una donna geniale vissuta in un secolo che poco, se non sensualità, attribuiva al gentil sesso e, senza nulla togliere al suo consorte che molto ammiro, soprattutto per i Brandenburgische Konzerte, vorrei davvero che corrispondesse a realtà; a questi pezzi sono emotivamente molto legata, essi hanno per me un forte potere evocativo perché mi riportano ai tempi in cui, ragazzina, cantavo nella cantoria della Parrocchia di San Lorenzo nel paese dell'entroterra ligure in cui andavo a trascorrere le vacanze estive e l'organista, mio carissimo amico al quale sono tutt'ora vincolata da tenero e sincero affetto, spesso esordiva la domenica mattina con queste arie ... ne ho allegato i links con i titoli originali, perché possiate ascoltarli direttamente anche voi e, se li ascoltate con attenzione, scoprirete che realmente palesano una sensibilità decisamente femminile ... alimentando questa tesi che sempre più sento di condividere.
E dopo questo salto a ritroso nel settecento per raccontarvi di questa curiosità prendo congedo da voi augurandovi quanto meglio possiate desiderare e ringraziandovi, sempre più, per essermi accanto con il vostro affetto ed il vostro entusiasmo.
A presto ♥
Her maiden name was Anna Magdalena Wilcke and became known
in Germany, her homeland, during the XVIIIth century, as one of
the most capable and young soprano and musician of the time,
but her memory is linked to something far more important ...
- picture 1
Born into a musical family in Zeitz, Saxony, on September 22nd, 1701 she was twenty years old and was already quite famous when she got married with Johann Sebastian Bach in Köthen on December 3rd, 1721, seventeen months after he became widower of his first wife, Maria Barbara Bach. Between 1723 and 1742 they had thirteen children, seven of whom died at a young age, what, alas, was quite usual at the time.
It 's easy for us to imagine that theirs was an happy marriage because they were linked by the interest in music: the famous composer, who at that time was already Konzert-meister and Hoforganist (music teacher and organist of the court) for the Prince Leopold of Anhalt-Köthen (at whose service he composed from 1717 to 1723) collected in a book entitled Notenbüchlein für Anna Magdalena Bach all the compositions he dedicated to her and she, in turn, regularly helped him transcribing his music.
During the family's stay in Leipzig (1723 - 1750) that saw Johann Sebastian finally become Cantor et Director Musices, or singing teacher for the student of the Thomasschule, and composer for the two main churches of Leipzig where he became Master of Capppella, Anna Magdalena organized regular evenings in which they receivedfamily to listen to the whole family playing and singing, because, just similarly to how it will happen a few years later for another famous Austrian composer, Wolfgang Amadeus Mozart, the Bachs home became a place of musical interest in Leipzig.
- picture 2 - Morning Hymn at Sebastian Bachs' (Toby Edward Rosenthal, 1870)
But what I'm about to reveal you has something sensational: recent researches conducted in Australia have shown that the most famous arias of Johann Sebastian Bach were not transcribed (at the time the composer was quite ill and Anna Magdalena, who was 19 years younger than him, helped him a lot in everything) but directly composed from his beloved wife!
This is what the Daily Mail revealed last October 26th, where I read that Martin Jarvis, professor of music at the Charles Darwin University in Australia, has spent years putting together evidences, with a comprehensive study of writing and manuscripts, which attest that after a careful analysis of 'ink and style of writing, Frau Bach would have done much more work on the pieces of music than we have thought so far';
- picture 3 - Image drawn from the film Written by Mrs Bach (2014)
he specifically declares that Anna also wrote the: Goldberg Variations: Aria, the first Präludium aus dem Wohltemperierten Klavier Buch I ( J.S.Bach - Praeludium 1 BWV 846 (Das Wohltemperierte Klavier 1) and the Suiten für Violoncello - J.S. Bach Cello Suites No.1-6 BWV 1007-1012
- picture 4 - Frontispiece of the Suiten für Cello penned by Anna Magdalena Bach
Last Autumn on this subject was produced a documentary film entitled "Written by Mrs Bach" presented by the British composer Sally Beamish, which contained evidences made out by an American scientist who analyzed the signature of Bach and his scores; Heidi Harralson, forensic examiner, supports the argument that 'with a reasonable degree of scientific certainty', the composer would really Anna Magdalena, as the scores reveal that she wrote just in the same way that she composed, whereas those who simply transcribe, does it using a slow writing style with 'heavy' characters.
- picture 5 - One of the first pages of the score of the Suiten für Violoncello
- picture 6 - Anna Magdalena Wilcke Bach, detail from a portrait by an unknown artist of the time
I think it would definitely be a sensational discovery that would make due credit to a brilliant woman lived in a century that very little, if not sensuality, attributed to the fairer sex and, without taking anything away from his husband that I admire a lot, especially for the far too famous Brandenburgische Konzerte, I really wish that it correspond to reality; to I'm emotionally very connected to these pieces, they have a strong evocative power to me because bring me back to the days when, as a young girl, I sang in the choir of the Parish of San Lorenzo in the Ligurian village where I used to spend my summer holidays, and the organist, a dear friend of mine whom I'm still bound by tender and sincere affection to, often made his debut on Sunday morning with these tunes ... I have attached the links with the original titles, so that you can listen to them directly and you too, if you can listen to them carefully, will discover that actually they reveal a decidedly feminine sensibility ... and I feel more and more to agree with this argument.
And after this trip back in the XVIIIth century to tell you about this curiosity, I take leave of you, wishing you the best you can desire and thanking you, more and more, to be always so close to me with your affection and your enthusiasm.
See you soon ♥
This post is linked to the lovely Blog-party at
http://strangersandpilgrimsonearth.blogspot.it/2015/06/the-art-of-home-making-mondays-please_22.html
Buonanotte cara Daniela, grazie anche per questa preziosa presentazione. Ascolterò con interesse le arie che ci hai suggerito, non appena avrò la quiete in casa, nel silenzio della notte e con la tv finalmente muta ;)
RispondiEliminaA presto Susanna
@ Susanna
Eliminati sono talmente grata per le dolci parole che sempre mi doni, carissima !
Contraccambio il tuo augurio per la notte con quello per una lieta giornata colma di serenità, ancora grazie dolce amica ಌ•❤•ಌ
Mia carissima,
RispondiEliminaadesso che ho visto da dove scrivi, quella bellissima
stanza provvista pure di cinciallegra, di sapori del passato
che sicuramente farò fatica a dimenticare, capisco molto di più
questa tua anima poetica, non può essere diversamente.....
Un abbraccio mia dolcissima, a te e a Rossano dalle mani d'oro.
Love Susy ♥
@ Susy
Eliminamia carissima amica che ora ha un volto, dolcissimo, non sforzarti di dimenticare ciò che hai visto e vissuto, anzi, cerca di mantenerne vivo il ricordo nell'attesa di tornare ... io ti aspetto sai, ho trascorso due giorni bellissimi in vostra compagnia anche se il tempo era decisamente avverso, ma attendo di rivedere e di riaccogliere i simpaticissimi Mr e Mrs Cottage, siete stati i miei primi ospiti, ho avuto finalmente il piacere di conoscerti e di abbracciarti, di stare con te, quante emozioni mi legano allo scorso fine settimana, quante ... e non voglio dimenticarle, davvero !
Contraccambio il tuo amorevole abbraccio con uno grande grande che vi avvolga entrambi con tutto il nostro affetto, a presto ✿⊱╮
What an interesting story, Dany !
RispondiEliminaEnjoy your weekend !
Hugs,
Sylvia
@ Sylvia
Eliminayes, that's a quite curious story, that's why I decided to tell it to you and I'm so glad you've appreciated it, thank you !
Have a wonderful weekend you too dearie ❥
Io, figlia di un appassionato di musica come lo era mio padre, sono rimasta a bocca aperta cara Daniela da questo racconto sulla maglie di Bach. Deve essere stata una donna di un'incredibile forza e dolcezza contemporaneamente, e ora che sono venuta a conoscenza di queste verità che stanno emergendo riguardo ad alcune arie, ne resto ancora più affascinata. Sei un pozzo di sapere, grazie! Paola
RispondiElimina@ Paola
Eliminacarissima, con le tue lusinghe sei riuscita a mettermi a disagio !
Non mi piace cadere nella retorica, ma si dice che a fare grande un uomo spesso è una grande donna e chissà che questo sia davvero uno dei casi che hanno alimentato il proverbio.
Felicissima per il tuo interesse - ignoravo che fossi cresciuta in un 'clima' dall'atmosfera musicale - ti ringrazio infinitamente augurandoti una serena domenica d'estate ღ*ღ
Now that is a very interesting discovery. I wonder how many women went unrecognized for their creative minds during those times. It is great to know that she will now be getting the credit that she deserves. Too bad it is a bit too late.
RispondiEliminaLove this story Daniella. Thanks for visiting me my friend. Your beautiful words always make me smile.
Hugs from across the ocean.
Janet
@ Janet
EliminaI cannot do anything, but to come and visit you when I see that you've published a new post, you know, I do love your Blog, my sweetest friend, you're truly adorable !
ஐ Thank you for your far too precious friendship, it's always such a joy to me to have you here, darling, have a lovely rest of the week ஐ
Dire che questo post è interessantissimo è forse poco, è molto di più!
RispondiEliminaGrazie
Tuo Ross
@ Ross
Eliminagrazie a te Tesoro, curare un Blog che sia anche informativo ed in qualche modo istruttivo era nei miei primi progetti e se ci sono riuscita davvero, sono felicissima anche per questo !
Ti mando un bacio grande grande, buona giornata amore ❤️*❤️