martedì 13 maggio 2014

Charles Dana Gibson e l'ideale edoardiano di femminilità: le 'Gibson Girls'.



Correva l'anno 1890 






quando su di un numero di Harper's Bazaar ( allora ancora Harper's Weekly ) fecero la comparsa per la prima volta i disegni a penna ed inchiostro dell'illustratore americano Charles Dana Gibson che rappresentavano i nuovi modelli proposti dalla moda: a vestirli donne slanciate, dal petto e dai fianchi generosi, ma da un sottile vitino a vespa, dalla così detta silhouette a clessidra, dai capelli acconciati morbidamente ad enfatizzare il languore dello sguardo, che assunsero da subito l'appellativo di Gibson Girls dal nome di colui che aveva loro dato vita.



Le illustrazioni di Harper's Bazaar del 1890




L'epoca vittoriana stava in quegli anni volgendo al termine e la moda aveva già dato ormai il meglio di sè: 



Stampa del 1939





crinolina





Stampa del 1869



le gonne e gli abiti in genere avevano perso il loro volume, la crinolina cedeva il posto ai primi 'tailleur' dalle linee sempre più affusolate, le arricciature erano sempre meno generose per lasciare sempre più in evidenza le forme femminili.



Stampa del 1889





Locandina pubblicitaria di una nota casa di produzione di guanti in pelle per signora del 1891 




Ovviamente Gibson, nella preparazione dei proprio disegni, o forse sarebbe più appropriato dire figurini, non si rifaceva a donne che esistevano solamente nella sua fantasia, ma era ispirato da modelle in carne ed ossa la cui silhouette era disegnata da corsetti che rendevano difficoltoso persino l'atto del respirare !





 ( la leggenda vuole che alcune donne si facessero persino asportare chirurgicamente alcune costole pur di poter stringere al massimo il proprio corsetto anche se è più verosimile pensare che forse, indossandoli a partire già dalla giovinezza, approfittassero dell'elasticità delle stesse per modificare la forma del proprio corpo secondo le esigenze della moda ).












E fu così che in epoca edoardiana, periodo in cui la donna stava sempre più conquistandosi, seppure con fatica, un proprio spazio all'interno della società, le Gibson Girls, con la loro silhouette ed i loro capelli cotonati raccolti in morbidi 'chignons' nelle famose acconciature 'Pompadour', divennero espressione dell'ideale di bellezza e di femminilità del tempo; ma vediamo insieme chi furono coloro che ispirarono in Gibson questo nuovo modello di donna, quasi un po' trasgressivo, subentrato a quello 
dell'angelo del focolare proprio dell'epoca vittoriana.



Disegni originali di Charles Dana Gibson (1867 - 1944)






IRENE LANGHORNE  ( 1873 - 1956 ) - Sorella di colei che divenne Lady Nancy Astor, fu la prima ad ispirare Gibson quando la conobbe ad un party e trovò in lei la propria musa: politicamente attiva ( fu la prima donna ad entrare al Parlamento inglese come membro della Camera dei Comuni), spigliata, affascinante ed intelligente incarnava alla perfezione l'ideale della Gibson Girl ed, insieme con le sue altrettanto affascinanti ed eleganti sorelle Nancy, Lizzie, Phyllis e Norma, poserà più volte per Gibson di cui, nel 1895, diverrà la moglie. 






EVELYN NESBIT  ( 1884 - 1967 ) - Probabilmente la più bella delle Gibson Girls anche se non vi sono prove che abbia affettivamente posato per l'illustratore americano, divenuta tristemente celebre nel 1906 per il processo in cui fu coinvolta dopo che il marito,




il milionario Henry Kendall Thaw, ne uccise l'amante, l'architetto Stanford White, si fece notare per gli abiti maliziosi con cui compariva quotidianamente in tribunale, che, in modo quasi provocatorio, conquistarono al tempo tutte le donne d'America. 





CAMILLE CLIFFORD  ( 1888 -1970 ) - Camille Antoinette Clifford, attrice di origine danese messasi in luce lavorando presso i più famosi teatri di New York prima e di Londra più tardi dove la sua bellezza riscosse un sensazionale successo.
Posò per la prima volta per Gibson agli inizi del secolo e rimase, probabilmente, la Gibson Girl più sofisticata ed autentica in quanto ad immagine, per i suoi morbidi capelli spesso cotonati e lavorati in acconciature a piramide e per la perfetta silhouette ad 'S'; si potrebbe dire che ella rappresentò in assoluto la quintessenza della Gibson Girl.






E prima di salutarvi vi lascio con un video d'epoca che illustra mirabilmente il successo e l'ascendente carismatico che le Gibson Girls immediatamente ebbero sul pubblico maschile ... 
... i 'gentlemen' perdevano letteralmente la testa per queste sinuose fanciulle !





GIBSON GIRLS (cliccare sulla scritta per accedere al video)




Nella speranza che anche il video, quale contributo a documentare l'evoluzione del costume durante l'epoca edoardiana, sia stato di vostro gradimento, vi ringrazio per essermi sempre affettuosamente accanto e mi stringo a voi in un caloroso abbraccio.


A presto  















Charles Dana Gibson and the Edwardian ideal of femininity: the 'Gibson Girls'.


It was the year 1890




- picture 1


when on a number of Harper's Bazaar (then still Harper's Weekly) made their appearance for the first time the drawings in pen and ink by the American illustrator Charles Dana Gibson who represented the new models proposed by fashion: to dress them, slender women, from the generous chest and hips, but a slim waists to wasp, from the so-called 'hourglass silhouette', with softly styled hair to emphasize the languor of their eye, who immediately took on the name of 'Gibson Girls' from the name of the man who had given them life.



- picture 2 - The illustrations in Harper's Bazaar from the year 1890



In those years the Victorian era was coming to an end, and the fashion had already given the best of itself:



- picture 3

- picture 4

- picture 5



skirts and dresses in general had lost their volume, the crinoline gave its way to the first 'suit' by the lines more and more tapered, the curls were always less generous to let more and more visible the female form.



- picture 6 - Plate dated 1889

- picture 7 - Playbill advertising form 1891 of a well-known production of leather gloves for lady



Obviously Gibson, in the preparation of his own designs, or perhaps it would be more appropriate to say figurines, didn't aligned himself to women existing only in his imagination, but he was inspired by real models whose silhouette was designed by corsets that made it difficult even the act of breathing !



- picture 8



(The legend has that some women even did remove surgically some ribs in order to be able to squeeze the most their corset although it's more likely to think that perhaps, starting wearing them in their youth, they took advantage of the elasticity of the same to change the shape of their body according to the needs of fashion).


- picture 9

- picture 10

- picture 11


And so it was that in the Edwardian era, a period in which the woman was increasingly acquiring, even with difficulty, her own space within the society, the Gibson Girls, with their silhouette and their big hair collected in soft 'chignons' in the famous hairstyles named 'Pompadour', became the expression of the ideal of beauty and femininity of the time; but let's see who were the ones that inspired Gibson in this new model of woman, almost a little unconventional, succeeded that of the angel at the hearth proper of the Victorian era.


- picture 12 - Original drawings by Charles Dana Gibson (1867 - 1944)

- picture 13 on the left - IRENE LANGHORNE (1873 - 1956) - Sister of the woman who became Lady Nancy Astor, was the first to inspire Gibson when he first met her at a party and found in her his own muse: politically active (she was the first woman to enter the British Parliament as member of the House of Commons), jaunty, charming and intelligent embodied to perfection the ideal of the Gibson Girl and, along with her equally charming and stylish sisters Nancy, Lizzie, Phyllis and Norm, will pose several times for Gibson of which, in 1895, will become wife.


EVELYN NESBIT (1884 - 1967) - Probably the most beautiful Gibson Girl even though there's no evidence that she has affectively posed for the American illustrator, became sadly famous in 1906 for the trial in which she was involved after her husband,


- picture 14


the millionaire Henry Kendall Thaw, killed her lover, architect Stanford White, she made note herself for the clothing with which, maliciously, she appeared daily in court that, in an almost defiant way, conquered at the time all the women of America.


- picture 15 on the right - CAMILLE CLIFFORD (1888 -1970) - Camille Antoinette Clifford, Danish actress who highlighted herself working in the most famous theaters in New York before and in London later where her beauty received a sensational success. 
She posed for the first time for Gibson at the beginning of the century and was probably the most sophisticated and authentic Gibson Girl as image, because of  her soft hair often teased and processed in pyramid shape hairstyles and the perfect 'S' shaped silhouette; we could say that she represented the absolute quintessence of the Gibson Girl.

And before than greeting you I leave you with a vintage video that admirably illustrates you the success and charismatic ascending that the Gibson Girls had immediately in the male audience ... 
... 'gentlemen' literally lost their head for these curvy girls!



- picture 16 - GIBSON GIRLS  (click on the writing to access the video)



In the hope that the video, as a contribution to documenting the evolution of the costume during the Edwardian era, was of your liking, I thank you for being always by my side and I embrace you with love. 


See you soon  









16 commenti:

  1. Oh my, seeing these photos I can imagine how painful those corsets must have been ...
    Great and interesting post and video about this fashion trend, Dany !
    Have a wonderful week,
    Hugs,
    Sylvia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Sylvia
      that's what I first thought when I saw these images, how can a corset squeeze in such a way !!
      Probably at that time even a little pain was justified for be fashionable, it was the first time in history that women had a so feminine fashion to follow .. anyway I'm far too glad that you've enjoyed this post, it's so important to me !
      Have a wonderful evening, my dear, goodnight ⊰♡⊱

      Elimina
  2. Un post dalla lettura appassionante! Non avevo mai approfondito questo particolare momento della storia della moda : abiti eleganti e sofisticati, chignons morbidissimi incoronati da cappelli a falda molto larga , abbelliti da gale piatte, fiocchi e fiocchetti in raso, seta e velluto. L'illustrazione n°9 è incantevole ed il "vitino da vespa" da non credere possibile!Potrebbe essere l'immagine per una campagna pubblicitaria del momento che promette magicamente una silhouette perfetta per la prossima estate!! Senza dimenticare che la bellezza esteriore può catturare gli sguardi , ma la bellezza interiore può conquistare il cuore.
    Serenissima serata , Daniela
    Franca

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Franca
      sinceramente felice che questa lettura ti abbia così tanto coinvolto ed entusiasmato ( può ciò che scrivo darmi gioia più grande ?! ) ti ringrazio infinitamente e mi unisco a te nel bellissimo pensiero con cui concludi il commento, come non essere d'accordo !
      Un abbraccio colmo di affetto e di gratitudine, buona serata anche a te mia carissima, preziosa amica ❥

      Elimina
  3. I never knew where the term Gibson Girl, came from, Dany. Now, I do!!!
    The dresses here are so beautiful, but oh my goodness, I am not sure I could breathe in one of those corsets!!! :-)

    I wish you a wonderful evening, sweet friend. xo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Lisa
      actually I wonder how could they breathe, of course, but even sit down, walk .. I don't know, I wonder how it could be possible ... those corsets made an adult woman's waist become as that of a child's ... the one you can see in the photograph I've posted is really incredible !
      Glad to have amazed you I'm sending lots of hugs across the Ocean, my dearest friend ✿⊱╮

      Elimina
  4. I have a book of Gibson Girl Illustrations, Dany. I find them so beautifully, although their corseted waits were so unnatural and unhealthy. Sadly, a lot of internal injuries were caused by the desire to look like a wasp . What women have done through the ages to appeal to men! My next blog post will have a little something about the Sanford White trial --I hope you will have a chance to see it. i have been traveling a bit these days and have another trip to San Francisco coming up so if I don't visit regularly i will definitely catch up later. Hope you are having a beautiful spring! Best wishes to you my blog friend--- Hugs, Pat

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Pat
      during the centuries women have done almost everything to appeal to men, you're so right, and this fashion is the extreme espression of this !
      About your next blog post be sure, I'm going to come and read it, I love this topic as everything you deal with on the other hand, your blog sounds so lovely to me !
      Feel free to come whenever you can, you just have to know that you're always far too welcome my dear ! In this period I'm quite busy too and try to do as much as I can but I often comment friend's post quite late, I'm sorry, I do my best, but I cannot do otherwise so I do undestand you perfectly my friend, you don't have to worry about this !
      Love to you my dear, have a wonderful weekend and a lovely trip to San Francisco ❤

      Elimina
  5. Mia cara Dany,
    quanto mi piacciono queste magnifiche immagini.
    Un periodo bellissimo questo, anche per la moda.
    Le "Gibson Girl" le avevo sentite nominare in un
    programma su Sky e come sempre quando sento parlare
    di queste cose, ho raddrizzato le antenne.
    Certo che per la moda erano disposte a tutto......
    ahhhh sante donne, a cos'erano disposte pur di
    piacere agli uomini. Comunque grazie carissima
    leggere il tuo post mi ha fatto tanto piacere.
    Ti auguro un fine settimana splendente, in mezzo
    ai tuoi bellissimi fiori
    LOve Susy x

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Susy
      grazie a te mia carissima amica per le bellissime parole che sempre mi dedichi nei tuoi commenti, contraccambio di cuore l'augurio per un weekend lieto e sereno con un abbraccio colmo di affetto e di gratitudine, a presto mia 'fatina delle antichità' ♡♥♡

      Elimina
  6. Carissima Dany, molto interessante questo post non conoscevo nel dettaglio l'origine di questa moda anche se le caratteristiche mi sono note. Mio personalissimo parere ma a me quei vitini da vespa fanno venire i brividi quasi quanto gli anelli al collo delle donne giraffa o i piedi delle cinesi chiamati 'gigli d'oro'. E quella forma ad esse è' così innaturale che avrei fatto tornare tutti gli uomini a vestire in calzamaglia con le scarpe da paggio in pezza per punizione ...! Scusa lo sfogo, questo tuo bel post non lo merita e sai che non è' contro la tua sempre interessante informazione ma contro gli usi di quel periodo.. Sarà' che per me lo stile Regency era ineguagliabile richiamando lo stile impero dell' antichità' greca e romana che tanto adoro ma questa moda proprio non mi piace. Grazie per esserci cara amica e non te ne avere del mio commento. Un abbraccio. Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Laura
      come avermene mia cara, solamente mi spiace aver trattato di un argomento che non è di tuo gradimento !
      Della moda dell'epoca regency mi sono già occupata in un post pubblicato tempo fa quando forse ancora non ci conoscevamo - ti metto il link, magari ti fa piacere andarlo a leggere - http://sweetlydreamingofthepast.blogspot.it/2013/07/romantic-era-gowns-la-moda-stile.html e come sai avverto il dovere ed il piacere di spaziare da un'epoca all'altra ..
      Nella speranza che il prossimo argomento risulti per te di maggior interesse ti auguro un radioso weekend ஐ

      Elimina
    2. No no non devi dispiacerti e' sempre un gran piacere per me leggere i tuoi post, non potrei perdermene uno! Grazie ancora, vado subito a leggere il link. Ti auguro un bellissimo week end, con affetto. Laura

      Elimina
    3. @ Laura
      da intenditrice dell'epoca regency quale sei spero di non deludere le tue aspettative :) !!
      Un forte abbraccio mia cara, buona serata ❤ ♡ ❤

      Elimina
  7. Goodness, it is no wonder that women used to faint to readily! And where did they keep their organs! I have read that still today models will have ribs removed to appear thinner. Ghastly practice if you ask me! Modeling isn't as glamorous as it appears to be. The fashions of the day were beautiful, though. I always wanted a hoop skirt when I was a young girl. Have a blessed weekend, my friend!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ June
      I also think that the whole fashion of the XIXth century was really charming, these shirts enriched with laces were so precious and the skirts so carefully and beautifully designed were and are still truly nice to me, but certainly such corsets were excessive, there's no doubt !
      ❖ Blessings to you my dear friend, have a happy joy-filled weekend ❖

      Elimina

I THANK YOU WHOLEHEARTEDLY FOR YOUR THOUGHTS AND WORDS, SO PRECIOUS TO ME.